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Il contesto

Modica, città inclusa dal 2002 nella lista UNESCO dei Beni patrimonio dell’Umanità, “Regno nel Regno”, come fu definita l’organizzazione territoriale della Contea di Modica, città di Salvatore Quasimodo e di Tommaso Campailla, “Città del Castello” e “Città del Barocco”, nota anche per i deliziosi dolci, i cibi tipici e gli splendidi paesaggi campestri, è sempre stata, grazie anche alla ricca dotazione di enti d’istruzione ecclesiastici e laici, un notevole centro di studi, culturalmente ed economicamente vivace ed attivo.
Oggi l’economia della città trova la sua forza nell’agricoltura, nell’allevamento (bovina modicana), nell’artigianato e nell’estrazione e lavorazione della pietra locale. Il commercio ed il turismo, sono altre voci importanti e notevoli potenzialità di ricchezza. Il quartiere Sacro Cuore o “della Sorda”, ove insiste il nostro Istituto, costituisce la parte moderna della città.
Fino alla seconda guerra mondiale era meta di villeggiatura delle famiglie della borghesia locale, ma dalla costruzione della chiesa del Sacro Cuore nel 1930, questa parte del territorio modicano subìto una forte crescita urbanistica, non sempre rispondente alle esigenze di vita degli abitanti.
Negli ultimi 20 anni ha avuto una grande espansione il Polo Commerciale, dove si concentrano gli acquisti di un vasto bacino di utenza proveniente dai comuni limitrofi. Questa grande attività commerciale ha favorito un incremento della popolazione ivi residente, con progressivo aumento di persone provenienti da paesi extracomunitari (cinesi, africani, albanesi, polacchi).
La crescita caotica e rapida del quartiere ha fatto sì che non venissero ben pianificati viabilità, spazi pubblici d’incontro, infrastrutture e servizi adeguati alle dimensioni e ai ritmi dello sviluppo. Sono carenti ad esempio i mezzi di trasporto pubblico e luoghi di incontro all’aperto.
Per sopperire alle mancanze del quartiere, anche le scuole mettono a disposizione le strutture e i locali per attività proposte da associazioni ed enti pubblici e privati senza fini di lucro, che offrono un servizio alla popolazione. Nel quartiere Sacro Cuore sono comunque presenti importanti strutture di utilità sociale: l’Ospedale Maggiore, il Centro diurno per disabili, impianti sportivi privati e pubblici, banche, uffici, il Commissariato di Polizia e le parrocchie, che promuovono iniziative socio-culturali e momenti di incontro tra adulti, giovani e bambini.
Nell’ambito del quartiere si trovano plessi di scuola dell’infanzia, di scuola primaria e di secondaria di primo grado appartenenti all’Istituto Comprensivo “Raffaele Poidomani”. E’ inoltre presente il più importante polo di scuole secondarie di secondo grado della citta: vi sono infatti l’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanni Verga” (indirizzo Pedagogico, Sociale, Geometri e TIMA), l’Istituto Tecnico Commerciale “Archimede”, l’Istituto Professionale “Principi Grimaldi” per i servizi alberghieri e ristorazione con sezione coordinata di Agricoltura, ed il Liceo Scientifico, parte integrante dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Galilei- Campailla”, con questi ultimi il nostro Istituto ha in essere un accordo per specifiche attività didattica e di ricerca sull’ insigne scienziato Clemente Grimaldi.